Triduo in onore di s. Agnese d’Assisi 2015
In occasione della ricorrenza di s. Agnese d’Assisi (nella quale, quest’anno, abbiamo festeggiato anche l’onomastico della Madre Abbadessa, sr. Chiara Agnese Acquadro) le sorelle del Monastero di s. Chiara ci hanno offerto una speciale opportunità di preghiera presso la Cappella del Crocifisso di s. Damiano:
Lunedì 16, martedì 17, mercoledì 18 novembre
TRIDUO di preparazione:
ore 17,30 solenne celebrazione dei Vespri
presieduti da p. Alfio Pietro Vespoli ofm.
P. Alfio ci ha proposto un percorso d’incontro con il Signore seguendo la liturgia del Vespro: un cammino nel quale Egli ci indica dapprima il fine cui desidera condurci, quindi il “come” sceglie di farlo, infine il frutto che questo può portare nelle nostre vite.
Lunedì 16 – IL FINE: LA SALVEZZA
Dio desidera portarci ad avere una piena conoscenza di Lui, ottenibile attraverso l’intelligenza spirituale, cioè la capacità – che lo Spirito Santo ci dona – di “leggere dentro” le nostre vite, in particolare dentro il nostro male, il nostro peccato. Conosceremo allora che Dio è amore e che la sua volontà è di salvarci.
Ascolta l’omelia di p. Alfio:
“Come” può avvenire questo? La risposta il giorno seguente, nella liturgia dei Vespri di s. Elisabetta d’Ungheria…
Martedì 17 – IL “COME”: LE NOZZE
Dio si fa conoscere come Colui il cui amore è fedele per sempre: la sua volontà su di noi (anzi, per noi) si realizza, allora, attraverso le nozze. Dio si unisce a noi in un patto nuziale garantito dalla sua assoluta fedeltà: solo questo può far sì che il nostro male non ci tolga la vita e la capacità di amare a nostra volta.
Quale frutto viene concepito in queste nozze? La risposta il giorno seguente, nella liturgia dei Vespri della b. Salomea di Cracovia…
Mercoledì 18 – IL FRUTTO: UN CUORE INDIVISO
La grazia di Dio ci libera dalla preoccupazione di noi stessi, creando in noi un cuore indiviso che ci rende capaci di occuparci delle cose del Signore, di scegliere Lui. Un cuore puro: non “pulito” ma integro e non diviso, frammentato. Un cuore donato ad una sola persona, abitato solo da Lui e, per questo, un cuore bello. Come quello dei santi, che per questo risvegliano in noi il desiderio di una vita bella, frutto della relazione con Colui che è la Bellezza stessa: Gesù Cristo.
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Mercoledì 19 – FESTA:
ore 7,15 s. Messa presieduta dal Ministro provinciale dei Frati Minori dell’Umbria, p. Claudio Durighetto
ore 16,30 S. Messa presieduta da p. Andrea Dall’Amico ofm