Apertura dell’anno clariano

Celebrazione dei Vespri e pellegrinaggio alla Porziuncola

 

Il 16 aprile 2011, alle ore 19, con il canto del Vexilla Regis, ci si è introdotti alla celebrazione dei primi Vespri della Domenica delle Palme, dando così inizio alle celebrazioni e manifestazioni che si terranno in Assisi per l’VIII Centenario della Consacrazione di Santa Chiara e quello della Fondazione dell’Ordine delle Sorelle Povere.

I Vespri, presieduti da Mons. Domenico Sorrentino, Vescovo di Assisi – Gualdo Tadino, presso la Cattedrale di San Rufino, si sono conclusi con la consegna di una palma, da parte dello stesso Vescovo, ad una rappresentanza delle sorelle religiose presenti i cui istituti hanno visto l’origine dall’unico carisma clariano. Questo gesto è stato compiuto in ricordo del ramoscello di ulivo che il Vescovo Guido consegnò a Chiara, 800 anni fa proprio a San Rufino, durante la Domenica delle Palme. Mons. Sorrentino ha sottolineato come in Francesco e Chiara, due santi di Assisi al punto da legare indissolubilmente il loro nome a quello della città, si siano splendidamente conciliati il carisma e l’istituzione.

Sui passi di Chiara, che quella stessa notte, tra la Domenica delle Palme e il Lunedì santo, fuggì raggiungendo la Porziuncola a Santa Maria degli Angeli per consacrarsi al Signore per mezzo di Francesco, i numerosi convenuti, tra cui Frati Minori, altri Religiosi, laici e le Confraternite locali, si son fatti pellegrini verso la Porziuncola. Durante il percorso, animato da canti, preghiere e letture dalla vita di santa Chiara, dai suoi Scritti e dalle sue Lettere, ci sono state alcune soste significative presso i monasteri delle Clarisse della città di Assisi: la Basilica di Santa Chiara, il Monastero di San Quirico ed il Monastero Santa Colette.

Le Sorelle Clarisse, unite spiritualmente al pellegrinaggio in onore di Santa Chiara, hanno ricevuto la palma dal Vescovo Domenico, hanno salutato il corteo con una meditazione, una lettura oppure un canto. Le Clarisse di Santa Chiara hanno consegnato al Vescovo la Reliquia di Santa Chiara, una ciocca di biondi capelli recisi alla Santa, portata in processione e poi riposta sull’altare dentro la Porziuncola.

Giunti in Basilica, a Santa Maria degli Angeli, la cui cupola per l’occasione è stata illuminata di rosso per ricordare un altro episodio relativo a Francesco e Chiara d’Assisi tratto dai Fioretti, il Ministro generale dei Frati Minori, Fr. José Rodríguez Carballo, ha accolto la reliquia della Santa e, dopo aver salutato i pellegrini, ha tenuto un’omelia. Il Ministro ha ringraziato il Signore per il dono di Chiara e delle sue Sorelle, e ha chiesto ai Frati e alle Suore di riscoprire la complementarietà che ci unisce fin dal sorgere dei nostri due Ordini.

Prima del congedo, alle ore 23 circa, il Ministro ha reso tutti partecipi di una piacevole sorpresa comunicando la concessione, da parte della Penitenzeria Apostolica, dell’Indulgenza Plenaria a tutti coloro che, da quel medesimo istante fino all’11 agosto 2012, faranno visita a una delle chiese o cappelle delle Sorelle Clarisse sparse per tutto il mondo. Le condizioni generali per lucrare l’Indulgenza sono:

  • Visita al luogo indulgenziato con la recita del Credo e del Padre Nostro
  • Confessione sacramentale
  • Partecipazione alla Celebrazione Eucaristica e alla Comunione
  • Una preghiera secondo le intenzioni del Pontefice
  • si richiede inoltre che sia escluso qualsiasi affetto al peccato anche veniale
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