I Protomartiri francescani
Riportiamo la più antica narrazione della Passione dei santi frati martiri Berardo, Pietro, Adiuto, Accursio, Ottone, uccisi in Marocco.
Nel novembre 1253, a distanza di pochi mesi dalla morte avvenuta l’11 agosto precedente, le sorelle della Comunità di San Damiano presso Assisi furono chiamate a testimoniare circa la santità di Chiara d’Assisi. Tra altre cose alcune testimoni narrano del desiderio di martirio che l’Assisiate espresse nel momento che venne a sapere della morte dei frati Minori in Marocco.
Sora Cecilia figliola de messere Gualtieri Cacciaguerra, monaca del monastero de Santo Damiano, giurando […] Anche disse che la preditta madonna Chiara era in tanto fervore de spirito, che voluntieri voleva sostenere el martirio per amore del Signore: e questo lo dimostrò quando, avendo inteso che nel Marocco erano stati martirizzati certi frati, essa diceva che ce voleva andare. Onde per questo essa testimonia pianse: e questo fu prima che così se infermasse. Adomandata chi era stato presente a questo, respose che quelle che furono presenti, erano morte.
Sora Balvina de messere Martino da Coccorano, monaca del monasterio de Santo Damiano, giurando disse […] imperò che essa madonna stette vergine da la sua natività; intra le sore essa era la più umile de tutte et aveva tanto fervore de spirito, che voluntieri, per lo amore de Dio, averia portato el martirio per la defensione de la fede e de l’Ordine suo. E prima che essa se infermasse, desiderava de andare alle parti del Marocco, dove se diceva che erano menati li frati al martirio. Adomandata come sapesse le dette cose, respose che essa testimonia stette con essa per tutto lo preditto tempo, e vedeva et udiva lo amore de la fede e de l’Ordine che aveva la preditta madonna.